Copertina de Il nome della Rosa, Umberto Eco, Bompiani, 1999 |
Il romanzo da me scelto per questo post è Il nome della Rosa di Umberto Eco. Ho scelto questo romanzo poiché incentrato attorno a degli oggetti molto familiari a questo blog: i libri. Come spesso sottolineato in step precedenti, la produzione della carta è stata fondamentale per la diffusione della cultura e lo stesso si può dire per i misuratori per carta.
Il romanzo narra le vicende di alcuni monaci all'interno di un'abbazia (si suppone lo scrittore si sia ispirato alla Sacra di San Michele) e di alcune morti improvvise e molto particolari. Su questi fatti indagano frate Guglielmo da Baskerville e il suo allievo Adso, fino a scoprire un giorno la verità: i monaci ponevano in contatto le pagine dei libri, avvelenate con un veleno particolare, con la loro lingua per sfogliarli; il contatto con questo veleno anneriva la lingua delle vittime e causava la loro morte repentina.
Si evince quindi come i libri siano centrali in quest'opera e il perché della mia scelta.
Secondo me è un bellissimo romanzo e lascerà di stucco chi, come me, lo ha letto senza prima conoscere il finale.
Fonte immagine: https://iltomo.it/wp-content/uploads/2018/01/il-nome-della-rosa.jpg
Informazioni sul romanzo: https://it.wikipedia.org/wiki/Il_nome_della_rosa
0 commenti:
Posta un commento