I misuratori per carta appartengono alla disciplina scientifica della misura e degli strumenti da misura.
Nel 3000 a.C in Egitto si iniziano a trovare le prime tracce del papiro (the papyrus, in inglese), considerato la pietra miliare per l'evoluzione storica di supporti per la scrittura, il quale veniva lavorato con metodi raffinati e precisi, alla ricerca della migliore qualità (basti pensare che molti papiri sono sopravvissuti più di 5000 anni!).
Le fonti storiche attribuiscono l’invenzione della carta a Ts’ai Lun nel 105 d.C. che in Cina iniziò a produrre dei fogli di carta utilizzando brandelli di stoffa usata, corteccia d’albero e reti da pesca. Successivamente si è diffusa nel mondo arabo ed infine arrivò in Europa, fino a trasformarsi nella carta oggi conosciuta alla fine dell'Ottocento.
Si pensi al mondo della carta senza controlli sulla qualità del prodotto: senza tali misurazioni e controlli non si avrebbe il consumo su larga scala, il quale ha permesso la diffusione di giornali, riviste, libri e quotidiani, nonché l'alfabetizzazione delle classi medie durante l'Ottocento (durante la cosiddetta "Industrial Revolution").